” La dizione italiana per il teatro ed il canto lirico”

Giovanni Tarasconi, attore, cantante lirico.

- Il recitativo come strumento per l’apprendimento della dizione italiana per il canto.-
-Il monologo come strumento per l’apprendimento della dizione italiana

Teoria
- Nozioni di dizione italiana:
1) le vocali e la loro corretta pronuncia
2) le consonanti e la loro corretta pronuncia.
Le lezioni teoriche precederanno le lezioni pratiche e saranno di circa 45 minuti ciascuna; si apporteranno esempi pratici.

Pratica
Le lezioni pratiche saranno individuali nella mattina e collettive nel pomeriggio.

Cantanti
Per le lezioni individuali ogni allievo porterà (per i cantanti): un recitativo secco o accompagnato (meglio se entrambi) ed un’aria preceduta dal recitativo stesso. Il recitativo verrà prima letto e recitato in forma di prosa e poi cantato. L’allievo potrà così acquisire alcune regole di dizione per la dizione italiana per poi trasferirle, per quanto possibile, nel canto per una più corretta espressione della parola in musica.
Dopo aver approfondito il lavoro con il recitativo si svolgerà il lavoro sull’aria.
Ogni lezione individuale, a cui potranno assistere tutti gli studenti, saranno di ca. 50 minuti.

Attori
Per le lezioni individuali ogni allievo porterà:
un monologo breve tratto dalla letteratura classica per il teatro (Shakespeare ad esempio), una poesia breve tratta dal repertorio classico o contemporaneo, un breve passo di letteratura a suo piacimento. (non è necessaria la memoria di tutto, tranne il monologo). Verranno fornite anche letture in sede.
Le lezioni collettive saranno volte, con lo stesso procedimento, a far interagire i partecipanti sempre tramite recitativi ed eventuali duetti o terzetti per stimolarli a rendere comprensibile per il pubblico il testo cantato pur interagendo con altri personaggi (per i cantanti) e lo stesso metodo verrà utilizzato per gli attori con brevi brani teatrali. Ogni allievo porterà a seconda degli iscritti e anche dietro suggerimento dei loro insegnanti di canto e teatro, alcuni recitativi e brani consigliati.
Arie e recitativi dovranno già essere in memoria all’inizio del corso, così come il monologo
Il corso per cantanti avrà per tema prevalentemente il recitativo mozartiano, preferibilmente estratto dalla trilogia.
Verranno fornitia tutti gli allievi opuscoli contenenti esercizi utili per la dizione e ci sarà un ascolto guidato dialcuni esempi registrati di cantanti e attori esemplari per la corretta dizione ed espressione della parola parlata e in musica. (Callas, Siepi fra i tanti).